Per l’ammissione agli scrutini e/o agli esami finali gli allievi devono aver frequentato il almeno il 70% delle ore complessive del corso (70% per attività in aula, 70% per stage).
In caso di allievi che per gravi motivi non abbiano frequentato almeno il 70% del monte ore del corso e per i quali il Collegio dei Docenti ritenga di chiedere l’ammissione in deroga agli scrutini e/o agli esami finali, la scuola presenterà preventivamente alla Direzione Regionale Formazione richiesta di autorizzazione all’ammissione. Sarà quest’ultima che valuterà le motivazioni esposte e concederà l’eventuale autorizzazione (allegati C alle DGR n. 3290 del 21.12.2010 e n. 2733 del 16/11/2010).
La frequenza assidua alle lezioni, oltre ad essere condizione, nella misura sopra riportata, per accedere allo scrutinio o all’esame finale, è evidentemente necessaria per il raggiungimento migliore degli obiettivi del corso ed è indicativa dell’interesse, impegno, diligenza e responsabilità che l’allievo riserva alla scelta di studio effettuata ed alla maturità con la quale persegue il proprio successo scolastico e formativo.
Nell’ipotesi di difficoltà oggettive, legate ad esempio a motivazioni di salute, che ostacolino la frequenza costante, l’allievo/a è invitato/a a comunicare con la scuola, al fine di poter valutare la situazione nella sua evoluzione e cercare insieme il modo migliore di consentire agli studenti il minore disagio nonché la limitazione e il recupero delle eventuali lacune maturate in dipendenza delle assenze effettuate.
La scuola opera un forte monitoraggio cdegli allievi, allo scopo di poter rilevare tempestivamente eventuali problemi. La Direzione comunicherà all’allievo la situazione delle presenze/assenze ogni bimestre. Resta comunque la responsabilità dell’allievo di monitorare progressivamente le proprie assenze al fine di non superare il limite massimo consentito.